Recensione: Avalon High

Autore: Meg Cabot
Prezzo: 16€
Voto: ★★★★

Trama

Ellie, sedici anni, non sopporta tutto ciò che è medievale. Con due genitori appassionati di storia, che parlano tutto il giorno di spade, cavalieri e dame, l'argomento le è venuto a noia. Molto meglio galleggiare sul materassino nella piscina di casa. Ma quando arriva alla scuola superiore Avalon High, dove il grido di battglia è "Excalibur!", tutt cambia. Incontra Will e tra loro è subito colpo di fulmine. Hanno l'impressione di conoscersi da sempre. Peccato che lui sia fidanzato con Jennifer, la cheerleader più bella della scuola. Ellie pensa di non competere con lei, ma nulla è come appare alla Avalon High. Una bizzarra catena di eventi e coincidenze sembra collegare la vita dei ragazzi alla leggenda di re Artù. Ed Ellie dovrà solo scoprire qual è il suo ruolo in questa storia...

 

Recensione

Buongiorno a tutti, è un bel po’ che sono assente da Instagram e dal blog per questioni scolastiche e private, ma ho letto questo libro è ho subito pensato: “Caspita, devo farci una recensione!”. All’inizio ero un po’ titubante, ma poi appena ho iniziato a leggerlo, mi sono ricreduta. Breve backstory: questo libro l’ho letto per vedere se venderlo o no, ahahah mi sento male. In ogni caso, ho iniziato circa una settimana fa a leggerlo, e devo dire che non mi è affatto dispiaciuto. La storia è carina, è il classico romanzo rosa per adolescenti, con amori e tradimenti. Devo dire che lo stile di scrittura è molto comprensibile, anche se a volte, alcune cose che sono state messe sotto intese, non sono immediate. I personaggi mi sono piaciuti molto, perché sono riuscita ad immaginarmeli bene grazie alle descrizioni, sono i classici personaggi dei romanzi rosa dell’ambiente scolastico: la protagonista, una ragazza nuova e magari anche sfigata; il ragazzo di cui è innamorata, il più popolare della scuola e giocatore di football, fidanzato con la classica cheerleader bionda e un po’ odiosa; la spalla del protagonista, giocatore di football, tutto muscoli e poco cervello. E infine genitori e professori che fanno da cornice e cercano di aiutare la protagonista. Tutta la vicenda scorre molto velocemente ed è di piacevole lettura, e pure io che non sono molto propensa a leggere romanzi di questo tipo, l’ho apprezzato molto. Voglio concludere che è un buon libro, leggero, adatto a chi magari ha il blocco del lettore e non riesce ad andare avanti con un libro, oppure adatto a chi vuole una lettura poco impegnativa. 

Quindi vi saluto, e ci sentiamo alla prossima recensione.

Alice