Recensione: Sempre e solo Leah

 

Autore: Becky Albertalli
Prezzo: 17,00€
Voto: ★★★
 

Trama

Quando suona la batteria insieme al gruppo, Leah Burke non sbaglia un colpo, ma ultimamente la sua vita fatica a tenere il ritmo. Con la scelta dell'università alle porte, una mamma single adorabile ma scombinata e la perenne sensazione di essere un'outsider in mezzo ai suoi amici e alle loro famiglie perfette, Leah avverte che qualcosa è offbeat, fuori tempo. E ora che il suo forte interesse per Abby sta diventando amore, non ha il coraggio di confidare a nessuno di essere attratta anche dalle ragazze, nemmeno a Simon, il suo migliore amico serenamente gay. Basteranno il suo pungente senso dell'umorismo e il suo sguardo irresistibilmente cinico sul mondo a farle vincere la paura di perdere ciò che ha di più prezioso, aiutandola a trovare di nuovo la nota giusta? Fragili e insicuri, ma anche vulcanici e irriverenti, gli amici di Simon tornano a farci battere il cuore.

Recensione

Ciao a tutti! Oggi per la terza puntata di "Letture in Quarantena", vi porto "Sempre e solo Leah", sempre della Albertalli, che è una specie di sequel di "Tuo, Simon", il libro che ho recensito l'altra volta.

Per cominciare, forse avevo aspettative troppo alte, come al solito, e ho trovato in me stessa pareri contrastanti. Il romanzo, come avrete capito, è incentrato su Leah, la migliore amica di Simon, r Abby, un'altra ragazza del loro gruppo di amici, e parla della loro "storia d'amore" se così possiamo chiamarla.
Ma ora andiamo nel dettaglio. La cosa che mi è piaciuta di meno di questo libro è stato il modo in cui l'autrice ha portato avanti la relazione tra Leah e Abby. Per farla breve, mi è sembrata forzata. In "Tuo, Simon" non si è mai fatto cenno in merito alla bisessualità di Leah, e nemmeno dei suoi sentimenti verso Abby, cose che invece qui sembrano essere presenti già da un bel po'. Secondo me questo libro aveva molto potenziale, ma come ho già detto tutto mi è sembrato troppo veloce e forzato. Inoltre non mi è piaciuto per nulla il fatto che Leah critichi così tanto il coming out di Abby. È come se per Leah l'identità di Abby non è valida... e poi, non si è nemmeno scusata, cosa che non ho sopportato. Inoltre nemmeno il personaggio di Leah mi ha entusiasmato. Lasciando il fatto che è un po' troppo pessimista per i miei gusti, è una persona che spesso tratta gli altri con modi rudi o comunque poco carini, e poi non si scusa per le sue azioni.
Di questo romanzo invece ho apprezzato l'humor. Mi è piaciuto sia qui che in "Tuo, Simon", e l'intero romanzo è pieno di momenti memorabili e divertenti. Per ultimo, ho trovato la relazione tra Simon e Blu (non svelerò chi è, leggetevi i libri) una delle cose più adorabili di questo romanzo. sono semplicemente troppo carini e stanno benissimo insieme. Ok, dopo questo, direi che ho finito con il recensire questo libro. Spero che abbiate trovato interessante ciò che ho scritto e stay tuned!
Alice

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